U18: Rugby Amatori Napoli vs Unione Rugby Capitolina (11-31)

[sgmb id=”1″]

Diciamolo subito: grande prova di gioco e carattere dei ragazzi del RNA oggi al Villaggio del Rugby, in occasione dell’ottava giornata del girone d’andata del campionato nazionale U18 élite.

Opposti alla prima della classe, quell’Unione Rugby Capitolina che anche quest’anno si presenta sui campi da gioco da vicecampione d’Italia, i napoletani hanno espresso forse il miglior gioco visto sin qui, senza timori reverenziali.

Sin dalle prime battute i padroni di casa hanno messo sotto costante pressione i forti ospiti, tanto da indurli in una serie di errori tecnici per loro inusuali, e portandosi in vantaggio con una meta di ottima fattura finalizzata dall’ala Francesco Terrin.

Dopo aver subito la prevedibile reazione e la meta della Capitolina, i verdeblu non hanno perso la lucidità ed hanno continuato a giocare nella metà campo avversaria conquistando, dopo innumerevoli fasi, un calcio di punizione che, trasformato da Adrien Tonellot, ha consentito di chiudere il primo tempo in vantaggio.

Alla ripresa del gioco i romani sono andati subito in meta per due volte, mentre i napoletani hanno risposto con un altro calcio di punizione frutto di un tambureggiante attacco che con un po’ di pazienza in più avrebbe potuto portare al bottino pieno.

Nella seconda metà della ripresa, un po’ per un calo fisico,un po’ per la perdita di concentrazione dovuta ad un lungo periodo d’interruzione a causa di un infortunio alla spalla subito da Adrien Tonellot (auguri Adrien!), il punteggio a favore degli ospiti si è fatto più consistente, frutto anche di pregevoli iniziative individuali di alcuni giocatori capitolini cui certo non mancano risorse fisiche e tecniche.

L’incontro si chiude con un 11-31 che non testimonia appieno dell’equilibrio riscontrato in campo per lunghi tratti della partita e che ci consente di dire, mai come questa volta : “non ci hanno sconfitti, hanno solo segnato più punti di noi”.

Tutti soddisfatti dunque per la bella prova di carattere che, se da una parte aumenta il rimpianto per le precedenti partite, dall’altra fornisce consapevolezza di poter affrontare alla pari qualsiasi avversario.