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Inizia con una vittoria, larga nel punteggio ma frutto di un gioco un po’ balbettante, il campionato della U16 RNA contrapposta, in questo esordio sul terreno di casa, allo Scampia Rugby. Sebbene il risultato non sia mai stato realmente in discussione, i motivi di soddisfazione non vanno molto oltre i 5 punti guadagnati in classifica e la spinta motivazionale che comunque proviene sempre da una vittoria. Non deve apparire ingeneroso verso i nostri ragazzi questo incipit ‘critico’. Anche oggi, come sempre, chi è sceso in campo lo ha fatto certamente con voglia e determinazione, spendendo, senza risparmiarsi, fiato, fisico ed emozioni, ma la forbice tra il gioco espresso (e i conseguenti risultati) e le potenzialità della squadra è rimasta oggi un po’ troppo divaricata.
Sta a dimostrarlo la disarmante facilità con la quale sono state realizzate le (6) mete, che ovviamente sono coincise con i non molti momenti nei quali è stato possibile dare continuità e ritmo al gioco, senza l’interferenza autoindotta, per così dire, da errore gestuali (ad esempio ma non solo un numero decisamente troppo elevato di palloni persi in avanti), passaggi avventurosi, molta indisciplina, ma soprattutto dalla sterile ricerca dell’azione individuale, contro avversari comunque molto combattivi e non sprovveduti, che, a tratti, hanno anche costretto i padroni di casa a difendersi a denti stretti, cosa avvenuta peraltro con ordine e buona efficacia.
Siamo solo all’inizio ed è chiaro che molti meccanismi vanno ancora ‘oliati’, la squadra deve ancora trovare un assetto tecnico stabile e con esso una identità; ci sono poi gli ‘esordienti’ che devono ancora prendere le misure alla nuova categoria. C’è però il tempo, la voglia e soprattutto le risorse per sfruttare tutti gli ampi margini di miglioramento che questo gruppo offre a chi ne ha la responsabilità tecnica. Gli obiettivi della stagione appena iniziata sono noti, ma non cambiano quelli di ogni stagione: crescere, imparare il valore dell’impegno, migliorare, divertirsi, il resto, se viene, viene da sé.