U16: IV Circolo Bn. Vs RNA (5-19)


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La partita giocata su di un campo reso insidioso dal fango e da avversari tradizionalmente ostici, ha chiuso il girone di andata del campionato. Fare bilanci, per quanto provvisori, non ha molto senso, ma il fatto di trovarsi al ‘giro di boa’ induce quanto meno ad adottare lo ‘schema descrittivo’ del bilancio per raccontare l’incontro che ha visto la U16 RNA opporsi a quella del IV Circolo di Benevento.

Iniziamo allora con il breve catalogo delle voci positive.
Certamente la vittoria, settimo alloro parziale raccolto da una squadra ancora imbattuta lungo il percorso del campionato regionale, che suggella un primo posto in classifica, da consolidare e difendere nel girone di ritorno.
Si è trattato di una vittoria sofferta, la cui certezza è maturata solo negli ultimi minuti di gioco, cosa che le attribuisce un particolare valore, perché fino ad adesso vittorie larghe nel punteggio, frutto di una superiorità a volte piuttosto marcata, non avevano consentito di saggiare la tenuta della squadra in una condizione di pressione psicologica.
Tra le voci positive infine vanno senz’altro messi i lunghi minuti trascorsi a difendere con successo, nonostante l’inferiorità numerica a causa di un cartellino giallo, la trincea dei 22 e con essa il vantaggio in quel momento esiguo, da un avversario arrembante che vedeva davanti a sé la possibilità di ribaltare l’esito della partita.

Più nutrito questa volta, purtroppo, l’elenco delle voci negative, da leggere tuttavia con alcune doverose premesse, considerato, d’altra parte, che nei bilanci sono sempre presenti dati riconducibili a ‘valutazioni estimative’.
Gli appoggi insicuri sul terreno melmoso e il pallone reso viscido dal fango non sono un buon viatico per il bel gioco e ancora meno favoriscono le squadre che, come la nostra U16, privilegiano la trasmissione del pallone e il gioco alla mano. Inoltre, una maligna sindrome influenzale aveva oggi falcidiato il reparto, già abbastanza esiguo, degli avanti, creando inevitabilmente qualche scompenso.
A condizionare negativamente la partita del RNA sono stati però anche, se non soprattutto, l’evidente difetto di concentrazione con il quale i ragazzi hanno approcciato la partita e la bassa intensità sulla quale hanno, per buona parte dell’incontro, regolato il loro ritmo. In questo contesto non certo incoraggiante si sono inserite – in un rapporto circolare di causa-effetto – prestazioni individuali in generale abbastanza inferiori agli standard consueti e in alcuni casi ai limiti del ‘non pervenuto’. E mentre certamente rappresentano un’anomalia i numerosi errori grossolani commessi da giocatori anche esperti, meno anomala purtroppo deve essere considerata la ricorrente indisciplina sui punti di incontro, che regala ai nostri avversari insperati vantaggi, conquistati senza fatica.

Bilancio in pareggio? Proseguendo nella metafora descrittiva potremmo dire che l’equilibrio può essere conseguito utilizzando una parte delle riserve accantonate, per fortuna abbastanza consistenti, ma che bisognerà avere cura di ricostituire ed anzi incrementare.
Il campionato riprenderà solo a metà gennaio, ma come anticipato e ormai noto, il 2017 della nostra U16 si concluderà con l’atteso impegno del Challenge di sabato prossimo all’Edison Villaggio del Rugby. Da martedì di nuovo tutti in campo per preparare al meglio questo importante appuntamento, che forse ci dirà qualcosa di più preciso sugli esiti complessivi del lavoro svolto finora. Per i bilanci, invece, c’è tempo.