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Una larga vittoria spalanca al Rugby Napoli Afragola le porte della finale per l’accesso al campionato di Elite. Nel turno di ripescaggio con il Civitavecchia Rugby Centumcellae, dopo la sconfitta della settimana scorsa, la U16 rilegittima le proprie aspirazioni con una prestazione che sin dalle prime battute viene indirizzata sui giusti binari: due mete marcate nei minuti iniziali danno fiducia ai ragazzi e soprattutto chiariscono come di fronte ad una squadra, certamente fisica, ma non molto organizzata, “muovere la palla” consente di creare superiorità che gli uomini veloci possono sfruttare al meglio.
Il copione non varia molto lungo tutto l’arco della partita: complice una difesa del Civitavecchia che si fa spesso trovare mal schierata e grazie alle frequenti “rotture” del placcaggio, il RNA riesce ad andare ripetutamente in meta, mettendo peraltro in mostra alcune apprezzabili qualità non solo individuali e gesti tecnici di buona fattura. Molto positivamente deve essere considerato anche il fatto che i cambi effettuati non hanno modificato né l’andamento, né la “struttura” della partita, che è proseguita fino alla fine sulle medesime direttrici di gioco.
I soli minuti di sofferenza sono coincisi con il momento nel quale il Civitavecchia, con determinazione ed orgoglio ha cercato e trovato la sua unica meta, al termine di una lunga azione multifase, fatta di pick and go e partenze ravvicinate ai punti di incontro; pur avendo difeso con ordine e coraggio il RNA ha mostrato di soffrire un po’ – ma questo si sapeva o comunque si poteva immaginare – le fasi di gioco ruvide, caratterizzate da impatti ad alta intensità.
Domenica prossima la U16 è attesa dal Benevento Rugby per un derby campano da ‘dentro o fuori’: chi vince va in elite, l’altra proseguirà il suo percorso nel campionato regionale. I pronostici come le chiacchiere, “stanno a zero”. La preparazione dell’incontro è iniziata con il briefing post partita tra tecnici e giocatori e si concluderà quando, tra sette giorni, sarà dato il calcio di inizio.
Da quel momento la parola passerà ai giocatori in campo, a noi che stiamo fuori, il compito di motivarli, sostenerli, incitarli… any given Sunday.