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Se questa fosse una storia inventata, il finale potrebbe essere molto probabilmente quello che i nostri giovani atleti con i loro amici friulani hanno vissuto in queste tre lunghe ed intense giornate. Una storia iniziata lo scorso anno, con la lungimirante sicurezza che 824km di distanza si annullano quando un gruppo di ragazzi con le stesse passioni, condivide esperienze. In occasioni come questa si ha la fortuna di vivere quello che è lo spirito di questo sport che ha come primo obiettivo quello di crescere grandi uomini e non grandi campioni, e questa crescita non si sviluppa solo nel campo da gioco ma anche fuori.
Prima di raccontare ciò che si è visto in campo durante il torneo ci preme esprimere un doveroso e molto sincero ringraziamento a tutti coloro che si sono prodigati per rendere possibile questa fantastica esperienza ed alle tante famiglie friulane che anche quest’anno hanno gioiosamente ospitato in casa ed accolto come figli i nostri ragazzi.
Il torneo si è svolto nel bell’impianto di Goricizza con la partecipazione di 8 squadre. Oltre all’Amatori Napoli e ai padroni di casa dell’OverBugLine, nel tabellone erano presenti due squadre piemontesi (Biella Verde e Biella Gialla) una squadra friulana (Pasian di Prato), una squadra veneta (Vittorio Veneto) e due squadre straniere, il Rugby Union Donau di Vienna e gli Invictus Dubrovnik.
I due gironi sono stati sorteggiati evitando che le due formazioni del Biella Rubgy potessero incontrarsi e alla nostra formazione sono capitati il Biella Verde, il Vittorio Veneto e gli Invictus Dubrovnik. Ciò ha reso possibile che le due formazioni gemellate (ANR e OBL), durante il torneo si facessero il tifo vicendevolmente con la speranza di incontrarsi in finale…E così è successo!
Nelle tre partite del girone che decide gli accoppiamenti per le finali, l’Amatori Napoli si è dimostrata superiore agli avversari, facendo vedere bel gioco, commettendo pochi errori e battendo con punteggio netto prima i croati del Dubrovnik, poi il Vittorio Veneto ed infine il Biella Verde. Nell’altro girone i ragazzi dell’OverBugLine sono approdati in finale 1° e 2° posto vincendo contro il Vienna ed il Pasian di Prato e pareggiando una bella partita con il Biella Gialla.
Giocarsi la finale con i padroni di casa è stato davvero un momento emozionante per tutti, si sono trovati difronte quei ragazzi che durante tutto il torneo si sono supportati ed incitati a vicenda. La partita, correttissima, è stata caratterizzata da due fasi, la prima con due mete (una probabilmente evitabile) realizzate dal Codroipo che è entrato in campo più deciso ed aggressivo e la seconda fase in cui è emerso l’orgoglio, la voglia ma anche la bravura dei Napoletani che, costantemente in attacco nei 22 avversari, hanno realizzato una sola meta. Risultato finale 12 a 5 per il Codroipo. Complimenti ai nostri avversari e grandi meriti ai nostri ragazzi. Meraviglioso il corridoio finale e l’abbraccio di tutti i ragazzi con alcuni dei nostri il cui viso era visibilmente bagnato da qualche inevitabile lacrima.
Grosse soddisfazioni al momento della premiazione nella quale sono stati premiati il nostro Elias Medina come miglior giocatore del torneo, e l’eccezionale coach Marco Flumene come miglior educatore.
Siamo ai titoli di coda di questa stagione e tra pochi mesi in tanti transiteranno nella categoria superiore e molti nuovi ragazzi approderanno in U14 per proseguire insieme questo magnifico progetto del rugby napoletano che lascia, nell’esperienza di chi l’ha vissuta, una traccia ben visibile e duratura ma soprattutto utile per proseguire nel migliore dei modi la crescita sportiva, emotiva e sociale dei nostri meravigliosi ragazzi.
