|
|
[sgmb id=”2″]
La partita disputata dalla squadra composta dagli atleti del 2004 opposti alla ‘novità’ Nola Rugby ha consentito di vedere, concretamente rappresentati sul campo, i diversi gradi di esperienza che segnano il percorso dei ragazzi che praticano questo (come altri) sport e gli effetti che la loro progressione produce.
Nell’Amatori Napoli 2004, infatti, accanto a giocatori che a dispetto dell’età possono vantare già diversi anni trascorsi sui campi di rugby, hanno giocato ragazzi che si sono avvicinati alla pratica del rugby (chi prima, chi dopo, ma comunque) solo nel corso di quest’anno e l’enorme differenza che c’era all’inizio comincia a ridursi, consentendo una prima amalgama che lascia molto ben sperare per il prossimo anno. Ma anche all’interno del gruppo più ‘acerbo’ i passi in avanti sono sempre più evidenti ed è lontana la condizione che invece era visibile nei volenterosi ragazzi del Nola, nel cui modo di stare in campo erano ben riconoscibili i segni di un sostanziale ‘esordio’ (ed in effetti avevano solo un paio di partite alle spalle), che qualche mese potevano essere riscontrati in una buona parte dei nostri 2004. Una condizione ideale dunque per le scorribande dei più smaliziati tra gli Amatori e una buona occasione per gli altri per mettersi in mostra: tante dunque le mete realizzate, da utilizzare come propulsione motivazionale verso il prossimo anno.
Al Rugby Nola un grandissimo in bocca al lupo per questa avventura appena iniziata in U14, accompagnato dal sincero, piacere di avere ‘ospitato’ le prime mete della loro neonata storia.
