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Per la sedicesima giornata della Serie A Femminile le Scugnizze Old Napoli Rugby, franchigia composta da Amatori Napoli e Vesuvio, incontrano la terza forza del girone: l’esperta squadra del Frascati. Una partita come questa è sempre un esame perché l’avversario concede poco: è una squadra rodata, esperta, che basa la sua forza sulla continuità fondandosi su un interessante settore giovanile e il Rugby è uno sport scientifico, se sei più forte vinci. E così è stato.
Il risultato finale si attesta sul 52 a 5. Ma i tabellini delle partite sono analitici, scarni e freddi, fotografano il risultato ma non descrivono l’impegno, la determinazione la voglia di non sottostare al pronostico già scritto. Le Scugnizze mettono cuore, esprimono gioco, subiscono per disattenzione ma stupiscono riuscendo a segnare su una palla recuperata all’avversario, che invero sul possesso costruisce la partita.
Sono ancora inesperte queste Scugnizze ma non mollano, conquistano molti palloni e fanno valere la loro rabbia agonistica in mischia e nel gioco aperto. Sono graffianti in difesa e sulle fasi di conquista ma difettano sulla continuità del possesso del pallone necessario alla manovra d’attacco, e del sostegno per portarla a termine in meta. Non sono mai dome queste Scugnizze e se c’è qualcosa che si dimostra in queste partite sono il carattere ed il cuore su queste due caratteristiche si costruiscono le squadre.
Ad maiora.
