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Su un campo martoriato dalle piogge ed indurito da un freddo pungente con una temperatura prossima allo zero, le SCU-gnizze ONR, benchè fossero reduci da un interminabile viaggio ed avessero completato la rosa poco prima dell’incontro con l’arrivo delle ultime tre atlete, sono scese sul campo del CUS Ferrara Rugby con il piglio giusto e, a dispetto di quanto si potrebbe pensare guardando il risultato, hanno dimostrato ancora una volta la loro formidabile forza di volontà sempre più accompagnata da una evidente crescita tecnica affrontando le avversarie senza timori.
Durante tutto l’incontro si è potuto vedere un miglioramento nella gestione della mischia ordinata, da cui sono uscite sempre vincenti con una spinta che ha permesso anche di “rubare” palla in un paio di occasioni ed una buona maul, che avrebbero meritato un epilogo diverso dando loro la gioia della segnatura.
Il ritorno a casa durato oltre 8 ore, nonostante sia stato ritardato dalla necessità di attendere il responso medico per l’infortunio di Carmela, non ha incrinato minimamente la verve delle SCU-gnizze che ancora per qualche ora hanno rivissuto, in un meritato e confortevole caldo, i momenti salienti della partita prima di abbandonarsi al meritato riposo.
Peccato segnalare una nota negativa all’accoglienza ricevuta dai dipendenti della struttura del CUS Ferrara, di cui si sono più volte scusate le care atlete e dirigenti della divisione rugby, che hanno negato la possibilità di una doccia alla nostra atleta dimessa dall’ospedale obiettando che era giunta l’ora della chiusura.
In bocca al lupo Carmela!
