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Il derby cittadino va all’Amatori Napoli Rugby.
Il match vede in vantaggio la Partenope nei primi cinque minuti di gioco, ma il giovane gruppo dell’Amatori resta calmo e coeso andando in meta dopo pochi minuti con Stefano Ilio, non trasformata. L’Amatori comincia a giocare e a muovere la palla lontana dai raggruppamenti, dando vita ad un gioco bello da vedere e chiudendo il primo tempo con un’ altra meta di Antonio Scala, trasformata da Castaldo portando il punteggio sul 12-7.
Nonostante il vantaggio l’Amatori sa che la partita non è finita finche l’arbitro non fischia e il secondo tempo continua sull’onda del primo.
Grazie ad una mischia stabile, i tre quarti vanno in meta con Roberto Carotenuto e la meta viene trasformata ancora da Castaldo (19-7). Si continua la ricerca dello spazio e, finalmente, il sostegno delle terze nei tre quarti da i suoi frutti con Antonio Varrella in meta, trasformata dal “solito” Castaldo (26-7).
La mischia è sempre ad essere pulita ed efficace, con i giocatori più veloci che sfruttano al meglio il gioco inserendo l’estremo nonché capitano Daniele Sabbatella tra i centri avversari che segna l’ultima meta della partita, ancora una volta trasformata da Vincenzo Castaldo.
Il match si chiude con il punteggio di 33 a 7.
Avremmo potuto sintetizzare scrivendo una sola parola: crescita.
Ma era giusto elogiare il fare di un intero gruppo, dal giudice di linea al nostro dirigente… e al nostro caloroso, anche se piccolo, pubblico.
Grazie alla Partenope e al direttore di gara Rubina Panariello per essersi uniti al ricordo del nostro amico Puccio… La nostra vittoria è per Te.
