Prima, seconda e terza: tali sono le posizioni portate a casa dal Minirugby dell’Amatori Napoli al 2° Torneo Givova Rugby & Sorrisi magistralmente organizzato dall’ASD S.C. Pompei allo Stadio Giraud di Torre Annunziata.
Ma anche per questo racconto, come sempre, sarà più coerente partire dall’inizio.
L’Amatori Napoli Rugby arriva al Giraud decimata dalle influenze e con “soli” 56 ragazzi in campo, ma subito ci si rende conto che non siamo al solito Raggruppamento Campano ma, anzi, che l’organizzazione è quella dei grandi eventi con i gonfiabili degli sponsor, la musica, lo speaker, la direzione gara ben organizzata nel suo gazebo, genitori sugli spalti e piccoli atleti con i Tecnici in campo.
Anche le presenze in campo sono quelle delle grandi occasioni: il Perugia gemellato con i padroni di casa del Pompei, il Benevento, la Partenope ed il IV Circolo.
A fare da spartiacque tra le fasi eliminatorie mattutine e le finali pomeridiane, un delizioso terzo tempo ricco di gadget per i bimbi mentre sul campo si svolgeva la partita U14 tra il Perugia ed i padroni di casa.
I cucciolissimi della U6 vincono il Torneo mentre gli Undergnomi della U8 si classificano secondi, scambiandosi le rispettive posizioni conquistate all’Invictus di Roma della scorsa settimana.
Bene anche la U10 che arriva terza dietro ad fortissimo Pompei, a cui vanno i ns. complimenti, e ad un agguerrito Benevento che, con ottima tecnica, alla partenza riusciva a calciare direttamente sulla linea di meta avversaria.
Molto meno bene la U12 che si presenta sul campo decimata dalle influenze e dalle defezioni e che, purtroppo, non può farci esimere da un pubblico monito: cari Genitori, di oltre 20 atleti in lista gara non riusciamo a credere che la metà sia stata attaccata contemporaneamente da malori improvvisamente sopraggiunti tra il sabato sera e una bella domenica mattina di sole, ricordandoVi che tali defezioni creano problemi agli organizzatori del Torneo e penalizzano in maniera incommensurabile i compagni di squadra, amici, quasi fratelli dei Vs. figli.
Un plauso invece ad Enrico che nonostante l’influenza, quella vera, ha costretto il padre a portarlo sul campo per non far mancare il suo sostegno ai compagni.
Ringraziamo l’ASD Sacro Cuore Pompei per averci ospitato e ci congratuliamo per l’impeccabile organizzazione.
