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“Donne d’Azione” è il titolo del tour che la FIR e la Loto Onlus promuovono, facendo tappa all’Edison Villaggio del Rugby giovedì 15 marzo alle 17.30.
La patologia di cui si occupa la Loto Onlus, sponsor etico della Nazionale Femminile, è il tumore ovarico ed chiamato il “killer silenzioso” per via dei sintomi non riconoscibili che portano ad una percentuale di mortalità di oltre il 70%, data dagli ancora pochi studi sostenuti in materia. Proprio per questo, almeno al momento, anticipare il male con una diagnosi precoce è fondamentale.
Interverranno:
Erika Morri, Consigliere FIR e Ambassador Loto
Dott.ssa Jole Ventriglia, Istituto Nazionale Tumori G. Pascale
Diego D’Orazio, Presidente Amatori Napoli Rugby
Fabrizio Senatore, Presidente C.R. Campano Rugby
L’incontro vuole essere un momento di informazione per dare consigli sul tema della salute delle donne, un modo per condividere anche la paura del parlare di temi così delicati e sostenersi a vicenda in questo, per poter superare questo timore e trasformarlo in energia!
L’Amatori Napoli Rugby è da sempre vicina al mondo femminile e sportivamente è attiva in tutte le categorie, grazie anche alla formazione di una squadra di Old Femminile (o meglio, Ladies!) che da quest’anno è andata a completare la nostra rosa del gentil sesso.
Ma essere vicini, almeno per come intendiamo noi il Rugby, non è solo conseguire risultati sportivi bensì creare una seconda famiglia che stia al tuo fianco e ti dia sostegno sempre.
E’ per questo motivo che siamo stati immensamente felici di accogliere il Tour organizzato dalla Loto Onlus e dalla FIR per dare a tutte le donne dell’Amatori Napoli un momento di informazione sul tumore ovarico e sulle possibilità di diagnosi precoce di questo nemico tanto subdolo.
Diego D’Orazio, Presidente ANR
Credo che l’informazione e la prevenzione debbano occupare un posto fondamentale nella vita di una donna, ed è per questo che sono contenta che la Società di cui faccio parte organizzi, insieme alla Loto Onlus e alla FIR, un evento mirato alla salvaguardia della nostra salute.
Cristina Morra, Capitano Seniores ANR
Oltre alle atlete della squadra, sono invitate anche a tutte le “donne della Società”, dalle mamme dei bambini del minirugby, alle dirigenti, alle mogli dei giocatori, fino a tutte quelle che vorranno essere presenti.
