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Anche quest’anno le ragazze dell’Amatori Napoli Under 16 hanno avuto il privilegio di partecipare alle finali nazionali di categoria, svoltesi nuovamente nel meraviglioso impianto di Calvisano, in Provincia di Brescia, una delle “terre del rugby” d’Italia. Questa volta la gioia di partecipare è stata doppia poichè, per la prima volta, si sono qualificate anche le “sorelle maggiori” della Seniores, il cui ottimo piazzamento, Vi sarà raccontato in un’altro articolo.
Ma veniamo alla Under 16 che, sfruttando il largo anticipo con cui ha conquistato il primo posto del girone campano, ha potuto trasferirsi in Lombardia comodamente in aereo, raggiungendo così l’avanguardia composta dalla squadra Seniores.
Per quanto riguarda il resoconto sportivo della 2 giorni, agli occhi dei profani potrebbe sembrare deludente. Certo arrivare 16° su 17 squadre partecipanti (mettendosi alle spalle le sole cagliaritane del Sinnai, unica squadra battuta in 2 giorni di gare) è difficile da spiegare se non sai che alle finali si qualificano solo le migliori 16 squadre d’Italia (quest’anno 17 poichè è stata data una wild card all’Aquila) e che, davanti alle scugnizzelle dell’Amatori, si è piazzato il fior fiore del rugby femminile italiano con nomi che al solo sentire, farebbero tremare i polsi anche a Società più navigate della nostra.
Il primo giorno di gara ha visto il disputarsi il girone di qualificazione con, oltre l’Amatori Napoli, anche il C.U.S. Brescia, le modenesi del Formigine e, anche per questa volta le fortissime Campionesse d’Italia del Villorba che si sono ripetute anche quest’anno, tanto da far credere che l’Italia si sia capovolta e adesso i superstiziosi sono i veneti che avranno considerato l’Amatori Napoli il loro porta fortuna.
Le gare hanno avuto poco da dire con Villorba e C.U.S. Brescia assolutamente fuori portata e con solo qualche rimpianto con le ragazze del Formigine in cui si è avuta l’impressione che, un Amatori dei tempi migliori, forse avrebbe potuto avere la meglio almeno in questa gara e partecipare al raggruppamento per un migliore piazzamento in classifica.
Il giorno dopo le gare per i piazzamenti dal 13° al 17 posto hanno visto confrontarsi le ragazze napoletane con, in ordine di apparizione, le marchigiane del Montegranaro molto tecniche e forti, le Cagliaritane del Sinnai, gara vinta e convincente con 5 mete fatte e 2 subite. Poi è toccato al Villorba n.2, dove, una partenza frizzante delle napoletane che vanno in meta alla prima azione, aveva fatto ben sperare, ma poi, dopo essere state raggiunte e sorpassate (con nuovo, momentaneo, pareggio dell’Amatori) le venete prendono definitivamente il largo sfruttando la loro migliore tecnica e maggiore velocità.
Ultima gara con l’emiliane del Colorno (la giovanile delle freschissime campionesse d’Italia) che ha lasciato solo rimpianti per come si è sviluppata, con l’Amatori convincente sul piano del gioco e fisicamente più prestante delle avversarie; la partita era condotta fino a pochi istanti dal termine, ma poi una meta trasformata del Colorno ha irrimediabilmente ribaltato il risultato che, con il suo retrogusto amaro, ha coperto la bella sensazione avuta dalla prestazione delle ragazze dell’Amatori.
Altra bella esperienza quindi, che sarà da volano per la prossima stagione sportiva 2018/2019.
Prima di passare alla formazione, un doveroso ringraziamento va ai genitori e dirigenti che hanno seguito le loro “stelle” anche quest’anno nel “profondo nord”; senza di loro non si sarebbe potuto vivere questa bella storia.
Formazione ANR:
Michela Maione, Dalila Cozzolino, Beatrice Crocetto, Arianna D’Alessandro, Alexandra Ivanciu, Maria Pia La Motta, Sara Simonetti, Roberta Montella, Maria Pia Di Porzio.
Allenatori:
Manfredo Borsa e Simone Montella
