Prova opaca quella offerta dai ragazzi della Cadetta RNA all’Arena Pietro Mennea di Ariano Irpino contro i padroni di casa del IV Circolo Benevento.
Le condizioni metereologiche non promettevano certo una partita spettacolare anche se, a dire il vero, la pioggia ha concesso una tregua per l’esatta durata dell’incontro.
Poche dunque le azioni alla mano, con i tre quarti raramente innescati se non in situazioni di gioco rotto, e game plan basato soprattutto su avanzamenti al piede.
Il IV Circolo ha costruito la propria vittoria, meritata, sul predominio in mischia chiusa e touche e su un più rapido adattamento al metro adottato dal Direttore di gara sui punti d’incontro.
Pur non essendo inferiori agli avversari nelle fasi di avanzamento palla in mano e nella difesa della linea di vantaggio, i ragazzi del RNA sono apparsi poco (o forse troppo?) convinti delle proprie capacità sia come gruppo che nei singoli individui e poco concentrati, prova ne siano le due mete (sulle quattro subite) incassate rispettivamente allo scadere dei due tempi di gioco.
Una menzione speciale per il mediano d’apertura dei beneventani, Giuseppe Nicastro, autore tra le altre cose di uno splendido calcio in touche da cui è scaturita la prima meta dei padroni di casa, di un prodigioso recupero sulla terza linea avversaria lanciata verso una meta sicura e della segnatura a fine partita che ha regalato il punto di bonus alla propria squadra.