Rugby Open Day

Nessuno vi racconta mai il prezzo che dovete pagare, quando decidete di far giocare vostro figlio o vostra figlia a rugby.
Allora, adesso che state decidendo cosa fare, è meglio che vi dica subito un paio di cose.
Praticare uno sport è fondamentale, ve lo dice il nonno, il pediatra, l’amico, la maestra. Il rugby è uno sport bellissimo, che plasma allo stesso tempo i nasi, le orecchie, le costole, lo spirito, la mente, la coscienza. E’ l’unico sport dove ti rompi più l’orgoglio del naso, e a un bambino fa molto più male l’orgoglio rotto che il naso.
Ve lo dico per esperienza, perchè ho visto il naso del mio piccolo rotto, e dopo poco rideva. Gli hanno insegnato così, che tutto passa, che ci si rialza e si gioca. Servirà, nella vita, molto più che i piedi buoni. .
Mi piace sempre dire che il rugby non insegna ai bambini cosa pensare. Insegna il come.
E’ una cassetta degli attrezzi, che poi ti porti sempre in giro nella vita. E apri quando ne hai bisogno. Ci trovi i valori: sostegno, amicizia, cooperazione. Ci trovi le capacità: resilienza, affidabilità, assertività.
Sai quando ti servono, sai come usarle. Magari non sai che si dice resilienza. Ma ti rialzi, e ricominci ad avanzare. Magari non sai come si chiama: ma sei sempre al fianco di un amico, e lo sostieni.
Il prezzo che un genitore paga è questo: farsi da parte.
E’ un prezzo enorme.

D’altronde se ci pensate, investire sui propri figli è una delle cose più sensate che si possano fare.

Ci vediamo al campo, questo sabato! Non dite a vostro figlio: andiamo a provare il rugby. Per forza che gli piace! Dite a voi stessi: andiamo a vedere se sono capace di lasciarti andare, di lasciarti provare, di lasciarti fallire, di lasciarti rialzare da solo, di lasciarti piangere, per poi tornare a sorridere insieme ai compagni, di lasciarti capire che da solo fai poco, insieme fate tantissimo, di lasciarti vedere com’è la vita su un campo da rugby, che assomiglia tantissimo alla vita che avrai davanti.

La prova la fate voi, mica i vostri figli.

Per quello alla fine dell’allenamento di vostro figlio potete bere una birra con gli altri genitori! E’ il premio per questa grande fatica!

Ci vediamo sabato! Voi potete venire anche senza scarpe con i tacchetti.

(cit. fonte Facebook)

Sabato 29 Settembre dalle ore 10.00

Edison Villaggio del Rugby, Viale della Liberazione, Napoli (ex base Nato)